EquiAzione organizza dei percorsi di coaching individuali e di gruppo insieme ai cavalli. Diciamo “insieme” e non “attraverso” perché cerchiamo di spostare il focus della nostra azione dal “bisogno” (spesso indotto e culturalmente determinato) di lavorare su se stessi mediante un “mezzo” (il cavallo) al valore aggiunto di farlo in un contesto libero dai codici e dai canali di comprensione, azione e comunicazione abituali.
Il cavallo non è lo strumento risolutore dei propri bisogni e di risposta alle proprie domande, ma è una guida verso altro: un’altra percezione di sé, del proprio corpo, del rapporto con l’ambiente, del rapporto col gruppo.
Fare un lavoro su se stessi in questo quadro vuol dire entrare nella “horse society” e vivere dall’interno la capacità di questi animali di stare in relazione dinamica tra loro e con l’ambiente, percependo che non viviamo in un mondo solo umano ma che esiste un ecosistema sorprendente e spesso dimenticato, pieno di vita e comunicazione, a cui riconnettersi.
Se oggi la tendenza diffusa è quella di fare (azioni e attività) per riempire, accumulare, aggiungere pezzi alla nostra ricerca di senso, i cavalli sono insegnanti “al contrario”: imparare a stare tra i cavalli vuol dire togliere e destrutturare. In questa prospettiva più ancorata a terra possono accompagnarci in un nuovo approccio all’esperienza di sé e del mondo.
Un’altra percezione di sé, del proprio corpo, del rapporto con l’ambiente, del rapporto col gruppo.
